Order of Battle: Red Steel

Secondo capitolo di una trilogia di DLC che presenta gli eventi della Seconda Guerra Mondiale dalla prospettiva dell’Unione Sovietica. Red Steel inizia nel gennaio del 1942 con gli attacchi sovietici a Starica, non lontano da Mosca. Durante il rigido inverno russo, con l’esercito tedesco in difficoltà, dovrai rimanere sull’offensiva, finché l’arrivo della primavera segnerà l’inizio di una nuova fase del conflitto. A questo punto, ci spostiamo sul fronte della Crimea, le cui particolari caratteristiche geografiche presentano una sfida alquanto diversa. Nell’estate del 1942, la Wehrmacht lancia una nuova e imponente offensiva culminata con la decisiva Battaglia di Stalingrado. Questa battaglia ha un ruolo chiave in Red Steel, e i suoi molteplici sviluppi sono al centro di diversi scenari, dall’autunno del 1942 al gennaio del 1943. Nell’ultima fase della campagna, i tedeschi riprendono il sopravvento con un’altra vittoria a Charkov. Lo scenario conclusivo offre al giocatore un assaggio delle battaglie aeree del Kuban, in cui la Luftwaffe e le VVS - la forza aerea sovietica - diedero vita a intensi scontri sui cieli della regione del Kuban, nel Caucaso. La campagna riprende nel punto esatto in cui era stata lasciata dal DLC precedente, Red Star. I giocatori potranno importare il loro esercito principale, salvato in Red Star, per poter contare su unità esperte e i comandanti e le specializzazioni già sbloccati. I due scenari extra sono dedicati all’Operazione Marte, un’altra offensiva sovietica finalizzata a eliminare il Saliente di Ržev, e all’Operazione Iskra, il cui obiettivo era aprire un corridoio permanente verso la città sotto assedio di Leningrado. Una vittoria qui consentirà al giocatore di riprendere la campagna principale.